Letrozolo
Gli studi su animali hanno mostrato una tossicità riproduttiva (vedere paragrafo 5.3). La somministrazione concomitante di letrozolo con tamoxifene, altri anti-estrogeni o terapie contenenti estrogeni deve essere evitata in quanto queste sostanze possono diminuire l’azione farmacologica del letrozolo (vedere paragrafo 4.5). Nelle pazienti dove lo stato menopausale non è chiaro prima di inziare il trattamento con letrozolo devono essere misurati l’ormone luteinizzante ( LH), l’ormone follicolo-stimolante (FSH) e/o l’estradiolo. Solo le donne con stato ormonale postmenopausale possono ricevere letrozolo. Nelle pazienti con carcinoma mammario avanzato o metastatico, il trattamento con letrozolo deve essere continuato finché la progressione tumorale risulta evidente. Trattamento di prima linea del carcinoma mammario ormonosensibile, in fase avanzata , in donne in postmenopausa .
Atorvastatina 10/20/40 mg: le domande più frequenti
Fino a circa un terzo delle pazienti trattate con letrozolo nella fase metastatica e circa l’80% delle pazienti in trattamento adiuvante, cosi come nel trattamento adiuvante dopo terapia standard con tamoxifene, hanno manifestato delle reazioni avverse. La maggior parte delle reazioni avverse si sono manifestate durante le prime settimane di trattamento. La terapia con letrozolo può causare un aumento della sudorazione e vampate di calore. Questi sintomi possono essere causati dalla mancanza di estrogeni nel corpo, dovuta – appunto – al trattamento con il farmaco. Questi effetti collaterali, di solito, si presentano in forma lieve e scompaiono dopo qualche tempo. Se, però, i sintomi persistono e/o sono molto accentuati è necessario informare l’oncologo che deciderà come procedere.
- Da alcuni studi condotti, inoltre, sembrerebbe che il letrozolo possa essere utile nel promuovere la spermatogenesi in pazienti affetti da azoospermia non ostruttiva.
- È quindi importante informare il medico di tutti i farmaci che si stanno assumendo, compresi quelli senza prescrizione.
- In 907 donne, letrozolo è risultato superiore a tamoxifene per il tempo alla progressione (endpoint primario) ed il tasso di risposte obiettive, il tempo al fallimento del trattamento ed il beneficio clinico.
- I benefici dell’assunzione di letrozolo includono la sua efficacia nel ridurre il rischio di recidiva del cancro al seno nelle donne in postmenopausa.
- Il letrozolo si usa per il trattamento del carcinoma della mammella e dell’ovaio (quest’ultimo in caso di ripresa della malattia) nelle donne in post-menopausa.
- Il suo volume di distribuzione apparente allo steady state è di circa 1.87 ± 0.47 l/kg.
Sebbene possa aumentare le possibilità di gravidanza promuovendo l’ovulazione, non è un farmaco per la fertilità di per sé. Consultare sempre un medico prima di usare il letrozolo per scopi di fertilità. Per l’induzione dell’ovulazione, w viene solitamente prescritto a una dose di 2.5 mg al giorno per cinque giorni, a partire dal terzo o quinto giorno del ciclo mestruale. Tuttavia, i dosaggi possono variare in base alle condizioni mediche individuali e alle risposte al trattamento. È importante non saltare le dosi e non interrompere il trattamento senza prima aver consultato il medico. Se si dimentica una dose, è consigliato prenderla non appena ci si ricorda, a meno che non sia quasi ora della dose successiva.
Costo e disponibilità del letrozolo
In 907 donne, letrozolo è risultato superiore a tamoxifene per il tempo alla progressione (endpoint primario) ed il tasso di risposte obiettive, il tempo al fallimento del trattamento ed il beneficio clinico. Trattamento neoadiuvante in donne in postmenopausa con carcinoma mammario con stato recettoriale ormonale positivo, HER-2 negativo in cui la chemioterapia non è possibile e un immediato intervento chirurgico non è indicato. Trattamento adiuvante del carcinoma mammario invasivo in fase precoce in donne in postmenopausa con stato recettoriale ormonale positivo. I benefici dell’assunzione di letrozolo includono la sua efficacia nel ridurre il rischio di recidiva del cancro al seno nelle donne in postmenopausa. Per le donne con problemi di infertilità, può stimolare l’ovulazione e aumentare le possibilità di concepimento.
L’inibizione della stimolazione della crescita cellulare mediata da estrogeni è un prerequisito per la risposta tumorale nei casi in cui la crescita del tessuto tumorale dipenda dalla presenza di estrogeni e sia utilizzata la terapia endocrina. Nelle donne in postmenopausa, gli estrogeni derivano principalmente dall’azione dell’enzima dell’aromatasi, che converte gli androgeni surrenalici – principalmente androstenedione e testosterone – Clenbuterolo in estrone ed estradiolo. La soppressione della biosintesi di estrogeni nei tessuti periferici e nel tessuto neoplastico stesso può pertanto essere ottenuta mediante l’inibizione specifica dell’enzima aromatasi.
Letrozolo: Scheda Tecnica e Prescrivibilità
Questo articolo mira a fornire una comprensione completa di Letrozole 2.5 mg, dei suoi usi, benefici, potenziali effetti collaterali e storie di successo. Approfondendo i dettagli, speriamo di offrire preziose informazioni sul ruolo e l’importanza di questo farmaco. Qualora la terapia con letrozolo provochi una riduzione della densità minerale ossea, l’oncologo saprà prescrivere i rimedi più efficaci per contrastarla.rete.
Se questi sintomi compaiono, potrebbero essere alleviati dall’assunzione del farmaco all’ora dei pasti o prima di coricarsi. Il vomito può essere trattato con farmaci antiemetici e la diarrea con farmaci antidiarroici. Il trattamento con letrozolo può scatenare reazioni cutanee che si manifestano sotto forma di arrossamenti, rash, orticaria, vescicole a labbra, occhi o gola, desquamazione della pelle ed eritemi. La terapia con letrozolo può causare stanchezza e debolezza, talvolta accompagnate da capogiri e cefalea.
Qualora si dimentichi di assumere una compressa, non bisogna assolutamente assumere una dose doppia di farmaco per compensare la dimenticanza, ma deve essere subito informato il medico oncologo che deciderà il da farsi. Come tutti i farmaci, anche il Letrozolo presenta potenziali rischi ed effetti collaterali. Tra questi, i più comuni sono i sintomi simil-menopausali, come vampate di calore, sudorazione notturna, secchezza vaginale e disturbi del sonno.